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GIUSEPPE VERDI
da "RIGOLETTO" atto terzo

Duca
Bella figlia dell'amore,
schiavo son de'vezzi tuoi;
con un detto, un detto sol tu puoi
le mie pene, le mie pene consolar.
Vieni e senti del mio core
il frequente palpitar.
Con un detto, un detto sol tu puoi
le mie pene, le mie pene consolar.

Maddalena
Ah! ah! rido ben di core,
chè tai baje costan poco,

Gilda
Ah, così parlar d'amore

Maddalena
quanto valga il vostro gioco,
mel credete so apprezzar.

Gilda
a me pur l'infame ho udito!


Gilda
Infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiar,
no, non scoppiar.
Infelice cor tradito,
ah! no, non scoppiar.
Infelice core, cor tradito,
per angoscia non scoppiare,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiare,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiar,
no, no, no, no, no, no, no, non scoppiare,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiare,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiare,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiar,
no, no, no, no, no, no, no, non scoppiar,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiar,
infelice cor tradito,
per angoscia non scoppiar,
no, non scoppiar, non scoppiar,
ah no!

Maddalena
Son avvezza, bel signore,
ad un simile scherzare,
mio bel signor!
Ah! ah! rido ben di core,
chè tai baje costan poco:
quanto valga il vostro gioco,
mel credete so apprezzar.
Sono avvezza, bel signore,
ad un simile scherzare,
Ah! Ah! ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido,
ah! ah! rido ben di core,
chè tai baje costan poco;
quanto valga il vostro gioco,
mel credete so apprezzar,
sì, sì,
sono avvezza, bel signore,
ad un simile scherzar,
ah! ah! ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido di cor,
ah! ah! rido,
ah! ah! rido ben di core,
chè tai baje costan poco;
quanto valga il vostro gioco,
mel credete so apprezzar,
sì, sì,
sono avvezza, bel signore,
ad un simile scherzar,
il vostro gioco so apprezzar,
il vostro gioco so apprezzar,
il vostro gioco so apprezzar,
il vostro gioco so apprezzare,
ah, sì!

Duca
Con un detto sol tu puoi
le mie pene consolar.
Bella figlia dell'amore,
schiavo son de'vezzi tuoi;
con un detto, un detto sol tu puoi
le mie pene, le mie pene consolar.
Ah! con un detto sol tu puoi
le mie pene consolar;
vieni senti del mio core
il frequente palpitar,
ah, sì, vieni;
ah! con un detto sol tu puoi
le mie pene consolar;
vieni senti del mio core
il frequente palpitar,
ah, sì, vieni,
senti del core il palpitar,
senti del core il palpitar,
vieni, vieni, vieni,
vieni!

Rigoletto
Taci, il piangere non vale,
taci, taci, il piangere non vale,
no, non val, no, no, non val.
Ch'ei mentiva, ch'ei mentiva
sei sicura...
Taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar,
taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar;
sì, pronta fia sarà fatele,
io saprollo fulminar,
io saprollo fulminar;
taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar,
taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar;
sì, pronta fia sarà fatele,
io saprollo fulminar,
io saprollo fulminar;
taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar,
taci, e mia sarà la cura
la vendetta d'affrettar,
taci, taci, taci,
taci!


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